Avere degli addominali forti non è unicamente una questione estetica, questi muscoli infatti svolgono anche delle funzioni molto importanti per il nostro corpo.
Chi non ha mai sognato di avere un addome piatto e scolpito? Allenare gli addominali è indispensabile per chi vuole avere un fisico tonico e allenato, che per molti è anche sinonimo di bellezza e salute.
Il fattore estetico è il motivo che più frequentemente spinge ad allenare questi muscoli, una pancia piatta e definita è bella da vedere e dona armonia e tonicità a tutta la figura.
Forse però non tutti sanno che il compito dei questi muscoli è quello di contenere e proteggere molti organi vitali, di conseguenza è importante allenare gli addominali per salvaguardare e facilitare tutti i processi svolti da stomaco, fegato, intestino inoltre, tutta l’area addominale serve anche per consentire il movimento, mantenere una corretta postura e partecipa attivamente anche nella dinamica della respirazione.
Come si allenano gli addominali?
Per allenare questi muscoli è necessario dedicare tutti i giorni un po’ di tempo a qualche semplice esercizio in modo da tenerli sempre in movimento.
Questo può bastare per far sì che assolvano alle loro funzioni fisiologiche, se invece l’obiettivo è quello di avere un addome atletico e scolpito, allora è necessario alzare un po’ l’asticella e iniziare ad allenarsi in maniera più intensa e completa ed essere disposti ad accettare anche qualche sacrificio a tavola.
La zona addominale è uno dei principali punti dove va a depositarsi l’adipe in eccesso, perciò è inutile fare sessioni interminabili di esercizi per l’addome se a questi non si affiancano a uno stile di vita attivo e una dieta sana con un apporto calorico equilibrato.
Quali sono dunque i migliori esercizi per allenare gli addominali?
Innanzitutto occorre precisare che quando diciamo muscoli addominali ci stiamo riferendo ad un insieme di muscoli che svolgono funzioni complementari, essi sono: il retto addominale, l’obliquo interno ed esterno, il trasverso e il gran dentato.
L’esercizio base per antonomasia è il crunch, ovvero, partendo da stesi in posizione supina con le gambe piegate e i piedi a terra, si devono contrarre gli addominali cercando di portare il busto verso le ginocchia. Questo esercizio va a stimolare soprattutto la zona del retto addominale, un’alternativa simile ma con dinamica opposta, è il crunch inverso; partendo dalla stessa posizione saranno le gambe che, attraverso la contrazione dell’addome, si avvicinano al busto. Gli obliqui vengono invece reclutati maggiormente quando si effettua una rotazione del busto.
Esistono tantissime varianti di questi esercizi, alcune semplici altre che richiedono un livello di esperienza un po’ più elevato dal momento che chiamano in causa anche altri gruppi muscolari e a volte necessitano di maggiore forza e coordinazione.
Durante lo svolgimento degli esercizi per gli addominali è indispensabile tenere sempre a mente due punti fondamentali:
La respirazione.
Gli addominali sono muscoli espiratori, per eseguire il movimento in maniera corretta ed efficace è quindi importante espirare (buttare fuori l’aria) nel momento di contrazione.
La schiena.
Una delle funzioni dei muscoli addominali è proprio quella di sostenere e permettere il movimento della colonna vertebrale, è inevitabile dunque che venga coinvolta anche la schiena durante l’allenamento, per questo è importante cercare sempre di mantenerla stabile isolando il lavoro sui muscoli interessati ed evitare spiacevoli dolori.